“Se hai effettuato l'integrazione con Magento1, assicurati di eseguire la migrazione a
Magento2 o a un'altra piattaforma entro il 30 giugno 2020” queste le parole dichiarate da
Paypal prima di giugno 2020, data ufficiale del termine supporto Magento1.
A distanza di 2 mesi dalla data che ha segnato la fine del supporto, i dubbi di molti gestori E-commerce Magento sul futuro dei loro store restano ancora senza risposta. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
“Cosa significa non avere più supporto Magento1?”
Non avere più supporto ufficiale da parte della casa madre significa non essere più protetti con aggiornamenti relativi a patch di sicurezza, gateway di pagamento o aggiornamenti di qualità ai moduli di terze parti e si corre il rischio elevato e reale di subire attacchi informatici.
Allo stesso modo, tutti gli sviluppatori Magento1, che siano freelance o developers ufficiali, hanno chiaramente iniziato a concentrare la loro attenzione sulla nuova versione Magento2 per non restare aggrappati a un sistema che ben presto sarebbe stato abbandonato.
L’unica soluzione per salvare il proprio E-commerce resta quella di migrare alla nuova versione Magento2 o passare ad una nuova piattaforma.
Da Magento 1 a Magento 2: pro e contro
Partiamo con qualche curiosità: Adobe, software house conosciuta principalmente per i suoi prodotti di grafica, nel 2018 acquisisce Magento. La nuova piattaforma Magento2, che aveva già iniziato la sua vita un paio di anni prima, si differenzia molto dalla precedente versione ed ha portato non pochi vantaggi agli shop che l’hanno scelta, ovvero:
- miglioramento delle prestazioni
- affinamento dell’usabilità
- perfezionamento dell’interfaccia utente
- agevolazione della gestione dei contenuti grazie al nuovo design, con conseguente risparmio sui costi.
Ci sono tuttavia anche aspetti più critici che vanno considerati attentamente: decidere di migrare da Magento1 a Magento2 non significa spostare con un click i contenuti dal vecchio al nuovo sito o semplicemente fare un upgrade. Questa migrazione comporta lo sviluppo di un E-commerce ex novo, o quasi.
Non è quindi semplice trasferire dati e informazioni dalla prima alla seconda piattaforma e tantomeno economico. Si tratta di una soluzione che può incontrare l’approvazione di E-commerce di grandi dimensioni o di realtà che hanno a disposizione risorse elevate da destinare allo sviluppo.
“E per tutti gli altri?”
Shopify come alternativa a Magento2.
Abbiamo già spiegato perché ci piace Shopify per creare E-commerce che funzionano bene, ma non avevamo ancora affrontato la possibilità di migrare un E-commerce da Magento verso questa piattaforma. Per gli shop di piccole e medie dimensioni (in assenza di particolari personalizzazioni che potrebbero limitare le possibilità di migrazione verso altri cms) la migrazione a Magento2 sarebbe oggi un lavoro lungo e oneroso, quasi impossibile.
Per fortuna Magento 2 non è la sola soluzione disponibile, infatti è possibile migrare il proprio E-commerce su altre piattaforme come Shopify in poco tempo e con risorse molto più contenute.
Sono diversi gli aspetti positivi che ci spingono a consigliare Shopify ai nostri clienti come valido sostituto a Magento:
- niente hosting esterni;
- sicurezza della piattaforma;
- semplicità di gestione;
- meno sviluppo;
- più risorse da destinare al marketing.
Tuttavia il trasferimento di dati tra le due piattaforme è un’operazione delicata che può prevedere casi più o meno complessi.
Leggi anche: Magento o Shopify: guida alla scelta della piattaforma E-commerce
Migrazione da Magento1 a Shopify: analisi pre-migrazione.
Avere subito le idee chiare sulla fattibilità di una migrazione E-commerce non è semplice. Noi di Extera accompagniamo i nostri clienti in un’analisi pre-migrazione che permette, a noi e a loro, di comprendere a pieno lo stato attuale dello Shop e di fissare gli obiettivi futuri in termini di vendita online.
“Quali sono per le informazioni più importanti che danno valore al vostro E-commerce?”
Valutare bene quali siano i dati che danno valore al vostro E-commerce è fondamentale. Un’informazione che ci fornisce un importante punto di partenza: questi dati devono essere necessariamente trasferiti al nuovo E-commerce.
“Di quali informazioni stiamo parlando?”
Recensioni, elenco dei clienti fidelizzati, cronologia degli ordini, descrizioni dei prodotti. Questi sono solo alcuni dei dati che potrebbero essere previsti in un trasferimento di piattaforma E-commerce. È molto importante in questa fase stilare una gerarchia delle vostre priorità.
“Quali software avete collegato al vostro Magento?”
Questa è sicuramente un’altra valutazione da inserire nell’analisi pre-migrazione. È probabile che la tua azienda abbia provveduto nel corso degli anni a collegare Software al sistema Magento per facilitare il workflow: pensiamo a quelli per il customer care come Zendesk o Hubspot. Preparare un elenco di questi software è molto utile per capire se possono essere collegati a Shopify o se sarà necessario trovare altre soluzioni su misura per affrontare al meglio la migrazione da Magento a Shopify.
Migrazione da Magento1 a Shopify: dai moduli alle App.
Per estendere le funzionalità dell’E-commerce, Magento ha previsto la possibilità di installare moduli gratuiti o a pagamento al suo interno, configurabili e personalizzabili. Shopify risponde con l’utilizzo delle App.
Grazie all’utilizzo delle App è possibile integrare molte funzionalità nel nostro shop sin da subito, ad esempio:
- trasferire i dati in fase di migrazione in modo più semplice;
- gestire il posizionamento sui motori di ricerca (SEO);
- gestire le recensioni dei clienti;
- collegare i canali di vendita più utilizzati (Facebook, Google, Amazon, Etsy);
- gestire modifiche in bulk di prodotti o collezioni.
Questo è un grande vantaggio: le app di Shopify, disponibili nello Store ufficiale, sono installabili con un click e permettono di avere una vasta gamma di servizi e personalizzazioni in base alle proprie esigenze.
Ipotizzando che il nostro Shop aziendale sia un sistema piuttosto complesso, caratterizzato da un numero elevato di prodotti e di customizzazioni, è molto importante valutare tutti i servizi che ci aspettiamo di trovare nel nostro nuovo E-commerce Shopify per poter valutarne fattibilità, tempi e costi.
A questo proposito è bene tenere in considerazione anche la possibilità di optare per un sistema più avanzato e professionale, ovvero Shopify Plus.
Che cos’è Shopify Plus? Ve lo raccontiamo nel prossimo episodio.
Ah dimenticavamo di dirti che siamo ufficialmente Shopfy Expert!