Se leggete periodicamente il nostro blog o siete iscritti alla newsletter, avrete sicuramente seguito le prime 2 puntate della saga “Migrazioni da Magento1 a Shopify”.
Quando arriva il momento di migrare il proprio e-commerce è importante prepararsi a percorrere una strada in salita: per evitare di doverla fare a piedi e con carichi sulle spalle - che inaspettatamente si aggiungono ad ogni passo - è bene effettuare delle valutazioni approfondite, avere una buona pianificazione e scegliere una piattaforma adatta al nostro progetto e-commerce per evitare di incorrere quindi in potenziali criticità (calo del posizionamento, difficoltà nel trasferimento dei dati o peggioramento dalla User Experience).
Per maggiori informazioni: Migrazione da Magento a Shopify – parte 2
Come essere certi quindi di non sbagliare? Rivediamo in breve cosa tenere in considerazione prima di affrontare una migrazione e-commerce a Shopify:
- Analisi pre-migrazione. In questa fase, mettendo nero su bianco le criticità, i punti di forza e gli obiettivi di un progetto, sarà più facile scegliere la piattaforma e-commerce che si adatta maggiormente all’upgrade dello stesso: “quali dati dobbiamo trasferire? Possiamo trasferirli? Il nostro vecchio store ha particolari personalizzazioni? Possiamo riportarle nel nuovo e-commerce?”.
- Scelta della nuova piattaforma e-commerce. Certo, Shopify ci piace tanto, ma non sempre è la scelta migliore, specialmente se parliamo di store di grandi dimensioni, che troverebbero ad esempio in Shopify Plus una soluzione altamente professionale e performante rispetto ad altre soluzioni e-commerce più onerose e macchinose, più adatta alla gestione di shop molto customizzati o presenti su tanti mercati internazionali.
- Criticità di una migrazione. Si sa, conoscere i possibili rischi prima di attivare una strategia ci è d’aiuto praticamente in ogni aspetto della vita. Sapere quindi quali sono le criticità che potenzialmente potremmo incontrare nella migrazione ci aiuterà ad essere preparati e più scrupolosi.
Fatto questo primo checkup della situazione di partenza la domanda diventa: come migrare il nostro Shop senza fare errori?
- Creazione store e importazione catalogo. Il primo step è sicuramente la creazione dello store con le configurazioni base di partenza. Successivamente, identificati e approvati i dati che abbiamo intenzione di migrare nella nuova piattaforma viene pianificato il passaggio - prevedendo anche il controllo e la ricostruzione del catalogo prodotti - in seguito all’importazione. Cosa significa? In poche parole, dopo aver trasferito tutti i dati dei prodotti del nostro vecchio e-commerce (titoli, descrizioni, immagini ecc..), potremo editarli direttamente nella nuova piattaforma.
- Setup del negozio Shopify. È il momento di identificare le funzionalità e le app di cui avremo bisogno. Shopify mette a disposizione più di 1.000 app nel proprio marketplace, le quali ci aiuteranno a far fronte alle esigenze che nel nostro Magento1 erano gestite dai moduli: dalla gestione delle recensioni alla corretta gestione della SEO on-site, fino al marketing collegato a canali di vendita come Facebook, Instagram o Google Shopping.
- 1° migrazione da Magento a Shopify. La prima migrazione dei dati è sicuramente una fase molto delicata, in cui si iniziano ad importare prodotti, immagini, contenuti, ordini dei clienti e altri dati in fase preliminare, prima di iniziare con la fase di sviluppo dello store.
- Costruzione layout grafico. Anche in termini di temi Shopify propone una vasta gamma di soluzioni. A seconda delle impostazioni, possiamo adattare il tema allo stile estetico che più preferiamo, personalizzando contenuti, layout, caratteri tipografici e colori del nostro e-commerce. Inoltre, dove non arriva il tema possiamo intervenire tecnicamente per raggiungere un risultato unico e ritagliato su misura.
- Integrazione delle personalizzazioni e 2° migrazione. È qui che configuriamo l’e-commerce con eventuali personalizzazioni o funzionalità aggiuntive pianificate nella fase iniziale. Terminata quindi la fase di sviluppo è il momento della 2° fase di migrazione: viene ultimato il passaggio di dati che sono stati raccolti tra la 1° migrazione e questo momento.
- Check pre-pubblicazione e go live. In questa fase è bene effettuare un controllo generale per verificare che non ci siano refusi o eventuali problematiche dell’ultimo minuto. È anche il momento di gestire al meglio la migrazione lato SEO, verificando il funzionamento delle regole di redirect e le ottimizzazioni implementate. Non dimentichiamo infine il tracking con Google Analytics e Facebook pixel per monitorare tutte le azioni sul sito.
Migrare un e-commerce da Magento a Shopify è un’impresa sicuramente delicata, che presenta potenziali problematiche ma che, se svolta correttamente e con attenzione può portare a evidenti miglioramenti nella vostra presenza online. Noi di Extera abbiamo un team specializzato che si occupa di migrazioni da Magento e altre piattaforme verso Shopify. Ah dimenticavamo di dirti che siamo ufficialmente Shopfy Expert!